Condofuri. RC.A destra in cima alla rupe ilCastello Ruffo di Amendolea, a dominio della Valle dell'Amendolea attraversata dalla fiumara dell'amandolea.
Foto di Saverio Corigliano
Il castello di Amendolea è un maniero medievale posto su una rupe della Valle dell' Amendolea nel comune di Condofuri RC. Il castello sorge al centro della attuale area grecanica, in una posizione di notevole importanza strategica. In epoca molto più antica, qui era posto il confine fra Reggio e Locri.
Condofuri. RC. IlCastello Ruffo di Amendolea, a dominio della Valle dell'Amendolea attraversata dalla fiumara dell'amandolea.
Foto di Salvatore Vatrano
Molti studiosi fanno risalire la costruzione della fortezza medievale dell'Amendolea al periodo Normanno (sotto Riccardo di Amendolea), altri propendono per il periodo Bizantino, come potrebbero provare le monete rinvenute sul luogo e alcune chiesette bizantine situate nei pressi del fortilizio. Il castello è posto su una rupe, a 358 metri sul livello del mare e a 8 Km dalla costa ionica, in una posizione di assoluto dominio della valle dell’Amendolea.
Condofuri. RC. IlCastello Ruffo di Amendolea.
Foto di Nicodemo Misiti
Nel castello, di dimensioni enormi, sono riconoscibili ancora vari ambienti, due cisterne per la raccolta delle acque piovane, una cappella, vi è un’abside con tracce di affreschi. Il rudere si presenta con un muro di cinta che delimita uno spazio di ingresso di forma parallelepipeda da cui si accede ad una zona residenziale; di questa rimane una sala rettangolare il cui pavimento è oggi occupato da erba e rocce. Sul muro che guarda verso est resistono ancora tre grandi finestre vicino alle quali erano collocate delle nicchie che ospitavano le sentinelle. Il castello è a pianta irregolare con robusti muraglioni merlati che seguono il ciglio delle scarpate. Le mura, di pietrame intercalato con cocci di coppi, hanno un andamento curvilineo nella zona Nord-Est; la parte Sud presenta una torre quadrangolare, mentre a Sud-Est il muro presenta una finestra ad arco che delimitava una sala, oggi crollata.
Condofuri. RC. IlCastello Ruffo di Amendolea.
Foto di Saverio Corigliano
Il castello era merlato e la sua importanza si percepisce dalle dimensioni dei luoghi e da un enorme caminetto nella terza torre. I muri del castello sono stati realizzati con una pasta di zolfo e ferro bolliti, minerali presenti nelle rocce su cui l'edificio sorge. Purtroppo i terremoti e le guerre hanno ridotto il castello a ruderi.Non molto tempo fa sono stati eseguiti dei lavori per la messa in sicurezza del maniero e per renderlo visitabile. Al castello si accede tramite una lunga scalinata che parte dalla vicina strada asfaltata, che dalla valle si porta alla quota superiore da dove prosegue per Bova.
Condofuri. RC. IlCastello Ruffo di Amendolea.
Foto di Paolo Tripodi
Io penso che Dio era troppo preso per averla vista,quando venne sulla terra. Diversamente sarebbe venuto sulla terra più bella che ci sia nel mondo
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