A poca distanza da Cosenza, ai piedi del Monte Cocuzzo, sorge Mendicino ( 9399 ab.), centro di origine medievali, ma come testimoniano i reperti archeologici la zona è stata abitata fin dal neolitico e poi in epoca greca e romana. Mendicino è stato uno dei maggiori centri del cosentino per la produzione e la lavorazione della seta. Solo la visita al museo della seta sarebbe più che sufficiente per fare un viaggio a Mendicino.
Torre dell'orologio
Altre cose da non perdersi a Mendicino
La Torre dell’Orologio, nel Rione Castello (cosi chiamato a ricordo del castello novo che qui sorgeva), è posta su un colle da cui si domina la vista di tutto il paese e che si può raggiungere attraverso una caratteristica scalinata di 132 scalini scavati nella roccia .
Chiesa matrice dedicata a S. Nicola
Nella piazzetta medievale si può ammirare la chiesetta di S. Sebastiano della fine del quindicesimo secolo e la settecentesca Chiesa matrice dedicata a S. Nicola.
La chiesetta di S. Sebastiano
Santuario di S. Maria dell'Accoglienza
Santuario di S. Maria dell'Accoglienza: Facciata in tufo. Il primo insediamento cristiano sul luogo dove oggi sorge il santuario è datato intorno al VII-VIII secolo d.C. (Il Santuario di Santa Maria - Don Enzo Gabrieli). All'interno una statua in pietra raffigurante la Madonna di Schiavonea, recentemente restaurata con iconografia moderna.
Chiesa di San Pietro
Chiesa di San Pietro: Costruita sui ruderi di un convento domenicano è meta di moltissimi visitatori da dicembre a gennaio per l'artistico presepe, allestito annualmente dagli artigiani locali.
Palazzo del Gaudio Campagna
Di fronte alla Torre, dal 1780, sui resti del Castello Vecchio, si staglia Palazzo del Gaudio Campagna, residenza estiva dell’accademico pontaniano nonché poeta, Giuseppe Campagna, dove si possono ammirare pareti dipinte da maestranze locali e un portico suggestivo che domina la valle del Crati sino al Monte Pollino. Area archeologica di San Michele
La Grotta delle Palazze
La Grotta delle Palazze è una piccola grotta artificiale, sita all'aperto nel piano di S.Michele, all'interno della quale è conservata una veduta di paesaggio urbano in affresco.
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