Scorcio della città di Vibo Valentia |
Vibo Valentia capoluogo della provincia omonima istituita nel 1992, conta 33.675 ab. Sorge a 476 m.l.s., su uno sperone roccioso che si affaccia sul mar Tirreno in una posizione straordinariamente panoramica tanto che nelle giornate terse, con lo sguardo si abbraccia gran parte di costa della Calabria occidentale e le Isole Eolie. Vibo ha una storia millenaria, è certo che Il suo territorio è stato abitato fin dal Neolitico, è una città di origine Greca, fu fondata nel VI sec a.C., poi città Romana, nel Medio Evo fu un importante centro culturale e amministrativo
Il duomo visto dall'alto |
Del suo passato conserva numerose testimonianze. In località Trappeto Vecchio si possono ammirare le mura imponenti dell’antica Hipponion. Nei dintorni del cimitero si possono visitare le mura Greche dell’Acropoli V-VI sec a. C., vicino al belvedere si trovano i resti del Tempio Dorico del VI-V sec. a. C. In località Telegrafo e Corfino resti di templi e della Villa di Sicca che ospitò più volte Cicerone. In località S. Aloe si trovano i ruderi delle Terme Romane con pavimenti a mosaico policromo.
Veduta sul Golfo di Sant'Eufemia |
Appena fuori città si può ammirare il Tempietto di San Ruba costruzione Basiliana del X sec e, i resti del sottostante Monastero. Sulla collina che domina il centro troviamo il castello normanno, che ospita Il Museo archeologico Statale. Ricordiamo il castello di Bivona del quattrocento. Bellissime e numerose le chiese di Vibo : Il Duomo di S. Leo Luca, del 1680 è un Tempio imponente ed offre spunti del miglior Barocco Vanvitelliano. Annessa al Tempio è l’elegante ed imponente costruzione in stile rinascimentale, il Valentianum dal notevole chiostro oggi completamente restaurato, ospita un centro congressi, uffici, una scuola, il Museo di Arte Sacra è il Museo di dell’Emigrazione G. Scalambrini.
Castello Normanno-Svevo |
La bella Chiesa rinascimentale di San Michele del XVI sec, la Chiesa del Rosario con l’annessa cappella trecentesca. Chiesa di Santa Maria degli Angeli: costruita tra il 1621 e il 1666. La Chiesa del Carmine: risalente al Seicento con annesso il convento, venne ricostruita attorno al 1864.La Chiesa di San Giuseppe: fu aperta al culto nel 1701. La Chiesa dello Spirito Santo: edificata nel 1579, oggi sconsacrata.. La Chiesa Santa Maria la Nova: costruita nel 1521 con il nome di Santa Maria di Gesù dal duca Ettore Pignatelli, ne custodisce il sarcofago. La Chiesa di Santa Maria del Soccorso: costruita originariamente attorno al 1632, venne rifatta nel 1791.La Chiesa di Sant'Antonio di Padova del XVII sec. La piccola cappella della Madonella, costruita sul sito dell'antico convento dei Cappuccini.
Mosaico policromo delle terme romane |
Il Duomo |
Poi ancora da vedere, sono le stupende e antiche porte di Monteleone (così era chiamata Vibo fino al 1928), la “Lamia” di Marzano e la Porta del Conte di Apice nel centro storico, i bei palazzi dei secoli XVII – XVII: Palazzo di Francia, Palazzo Romei, Palazzo Gagliardi e altri ancora. Presso il palazzo vi è un museo privato che conserva reperti dell’antica Hipponion.
Chiesa di San Michele |