Il borgo di Palizzi per le sue caratteristiche va certamente annoverato fra i più pittoreschi della Calabria.
Per raggiungerlo occorre percorrere una strada stretta e tortuosa che parte da Palizzi Marina dalla quale dista 11 km. Un borgo che affascina il visitatore, si presenta agli occhi di quest’ultimo, con molte delle sue case di impianto medievale, sovrastate da una imponente rocca sulla quale sorge il castello. discretamente conservato.
In fondo scorre la fiumara Palizzi con le sue acque pulite. Vale la pena di percorrere a piedi ( fra l’altro sarebbe impossibile farlo in auto), tutto il centro abitato: numerose saranno le sorprese costituite da fantasiose soluzioni architettoniche, da modeste abitazioni piene di fiori, da sottopassaggi, scalette e meravigliosi tetti di ceramide ( tegole ricurve), sui quali si distingue la cupola di foggia bizantina della chiesa protopapale di Sant’ Anna.
Palizzi RC in un disegno ottocentesco di Edward Lear |
Il tempio ampiamente rimaneggiato, custodisce, in una nicchia sull’altare maggiore , una statua marmorea raffigurante Sant’Anna , che non trova riscontri, per lo stile, in tutta la zona.
Il castello De Blasio abitato fino a tempi recenti, presenta un rostro sul lato nord e un romantico ingresso fra rampicanti ne fiori. Vale la pena visitarlo e ammirare dai suoi spalti il sottostante borgo, A nove km dal borgo di Palizzi, si trova la frazione di Pietrapennata posta a 673 metri sul livello del mare, dove è custodita una bellissima scultura della madonna dell’Alica e dove si possono visitare i ruderi dell’antica chiesa di S. Maria dell’Alica, oltre questo Pietrapennata ha altro da offrire al visitare, leggete cosa scrisse nell’ ottocento il grande viaggiatore, scrittore e disegnatore, Edward Lear:
“Pietrapennata non ha niente di notevole, ma, dall'alto, immediatamente sopra di esso, apparve ai nostri occhi uno dei più stupendi panorami. Che spaccature isolate e straordinarie! Che ultrapendente leccio e quercia! Quale ampiezza e profondità del più denso bosco! Quali tenue e leggiadre linee all 'orizzonte, con la distesa azzurra del mare e le lunghe pianure dal lato orientale dell'Italia!.. Oh, boschi rari di Pietrapennata! Io non ricordo di aver visto un posto più bello di quello della -roccia alata - nominata impropriamente piumata com'è sin dalla base alla cima.... in qualunque luogo si andrà, sarà molto difficile trovare un'altra Pietrapennata...”.
Testo fonte editore Laruffa. Foto tratte dal web
Palizzi RC. Foto di Salvatore Vatrano |