martedì 23 maggio 2017

Quello di Rossano tra i 10 Musei ecclesiastici " Imperdibili"-il pezzo forte della collezione: il Codex Purpureus Rossanensis, manoscritto greco del VI secolo con testi di Marco e Matteo miniato su pergamena rossastra. Uno dei più antichi evangeliari al mondo, che l'UNESCO ha inserito nel Registro della memoria mondiale

MUSEO DIOCESANO E DEL CODEX, Rossano Calabro - Un nuovo percorso museale per valorizzare il pezzo forte della collezione: il Codex Purpureus Rossanensis, manoscritto greco del VI secolo con testi di Marco e Matteo miniato su pergamena rossastra. Uno dei più antichi evangeliari al mondo, che l'UNESCO ha inserito nel Registro della memoria mondiale




Il riconoscimento giunge dalla rivista “Style”, il magazine del Corriere della Sera che ha stilato una lista dei principali Musei che custodiscono un patrimonio “immenso e preziosissimo”. Tra i 10 musei ecclesiastici italiani “imperdibili”. in massima parte non conosciuti dal grande pubblico è stato inserito quello di Rossano e il suo Codex Purpureus Rossanensis, gia’ patrimonio Unesco, e ormai consacrato quale tesoro di inestimabile valore religioso ed artistico. Come e’ noto il Museo Diocesano e del Codex fa parte dell’Amei, l’Associazione Musei Ecclesiastici Italiani. Nata da 20 anni, l’Amei conta piu’ di 200 collezioni d’arte antica e contemporanea all’interno di sedi monumentali: palazzi, complessi conventuali, chiese, cattedrali. E di fianco alla Cappella Brancacci, con gli affreschi del Masaccio o il monastero di Santa Chiara a Napoli, con il suo chiostro maiolicato, nella “gallery” fotografica che illustra i tesori del nostro Paese, spicca il rosso porpora delle pagine del Codex con l’invito a visitare uno degli Evangelari piu’ preziosi e rari esistenti al mondo. L’inserimento del nuovo percorso museale rossanese tra i dieci Musei ecclesiastici piu’ importanti d’Italia, premia senza dubbio l’incessante lavoro di promozione e valorizzazione portato avanti in questo primo anno di vita del Museo Diocesano e del Codex.
Scorri per vedere la galleria fotografica